Chi ha detto che Sadowsky fa rima esclusivamente con Super-Jazz? Il buon Roger si occupa, da quasi mezzo secolo, di realizzare strumenti belli, innovativi e performanti, e anche questa volta supera se stesso, con un progetto di rottura, diverso: per alcuni potenzialmente irriverente, per altri irrimediabilmente fuori luogo. E per dare fondo al diabolico progetto si avvale dell’ormai più che rodata complicità della tedesca Warwick, nei cui stabilimenti in Baviera produce una nuova, fiammante linea di bassi MetroLine: i Single Cut.
Non è sicuramente lo shape che ci viene in mente quando pensiamo ad un Sadowsky MetroLine e questo, lasciatecelo dire, è un gran bene! In un mercato, quello degli strumenti, in cui l’affezione al secolo scorso raggiunge sempre più spesso livelli da camicia di forza, i nuovi parti della mente del genio di New York sono una boccata d’aria fresca e frizzante: carattere a palate, caratteristiche tecniche al top e quel sound. Proprio lui, il sound di cui il marchio sulla paletta è garanzia assoluta.