STD The AT+ Andy Timmons Plus
STD The AT+ Andy Timmons Plus
La prima puntata della rubrica “Forse non tutti sanno che…” la dedichiamo alla chiocciolina che taglia in due tutte le mail del mondo, ormai una di famiglia, entrata di diritto a far parte del nostro cognomennome. Ebbene la @ non si chiama “chiocciola”, ma “at”.
Ma a noi chitarrologi amanti del tocco, della melodia e del bel suono, le lettere A e T, in questo esatto ordine, fanno pensare ad un personaggio preciso: il mostruoso Andy Timmons. Biondissimo sosia di Sberla dell’A-Team (A e T… un caso? Io non credo) con una mano spaventosamente bella da sentire, capace di raccogliere l’eredità stilistica di Hendrix e SRV, arricchendola di un anima ora Rock viscerale e sudaticcio, ora Blues in abito scuro, elegantissimo e sognante.
Un punto di riferimento di suono come Andy, poteva non avere in pedaliera un gioiello di casa JHS? Assolutamente impossibile! Infatti già dal 2013 non faceva mai a meno del suo Angry Charlie, fino a che, incontrato Josh (Boss della casa di Kansas City), non ha co-ideato l’@ (AT per l’appunto: i chitarristi sono veramente dei burloni!), primissima emanazione dell’attuale AT+, pedale full-optional che ha il suono e l’atteggiamento sfacciato di un ampli (anzi tre) tirato come si deve e porta sulla scocca la firma inconfondibile della coppia che lo ha creato.
Abbiamo catturato la vostra AT-tenzione?
JCM-ON-STEROIDS
L’AT nasce come modifica, su specifiche di Mr. Timmons, del circuito e del sound dell’Angry Charlie (JCM-on-steroids secondo JHS), rendendolo più dinamico e docile pur mantenendone i sani livelli di rabbia. L’AT+ vede l’aggiunta di un ulteriore pedale, completamente indipendente dal primo: un Boost, con relativo volume, posizionato prima dell’Overdrive/Distorsore, che permette di aumentare all’occorrenza il gain dello stompbox, per renderlo la Lead Tone Machine definitiva, carica di sustain ma sempre dinamica ed intelleggibile.
Essendo i due pedali indipendenti, il Boost può essere utilizzato anche da solo, per far arrabbiare a dovere il canale crunch dell’ampli o i pedali collegati a valle.
3 AMPS IN A BOX
Perché fare un pedale che suona come un’ampli, quando puoi farlo suonare come TRE ampli?
Il toggle posizionato fra Volume e Drive trasforma il pedale in tre amplificatori, differenti per potenza d’uscita. La levetta permette di selezionare tre modalità di funzionamento, e dunque di suono, del pedale: verso l’alto abbiamo 25 watt cattivi, compressi e saturi il giusto, per agevolarti nei lead più intricati e feroci; verso il basso saliamo a 50 watt, per un perfetto bilanciamento fra compressione e apertura sulle alte, con una saturazione pronta e reattiva; mentre al centro abbiamo Sua Maestà 100 watt, fatto di alti volumi, toni grossi e ariosi e dinamica a palate.
TONE IS IN THE AIR
La capacità dell’AT+ di adattarsi alla perfezione a diversi tipi di chitarre e pick up, restituendo all’orecchio un sound sempre frizzante e gradevole, lo si deve da un lato all’ottimo circuito di clipping, ma in gran parte alla gestione intelligente dell’equalizzazione, anche questa mutuata dagli amplificatori. Infatti accanto al controllo classico di tono generale, che aggiunge alte o basse al segnale d’uscita, troviamo il potenziometro Air, che agisce esattamente come il controllo di Presence che troviamo nella sezione finale degli ampli, andando a dosare e scolpire in maniera puntuale le alte frequenze, senza minimamente toccare le basse.
DRIVE
TOGGLE
AIR
- DIMENSIONI
- Altezza 12 cm
- Larghezza 6,5 cm
- Profondità 4 cm
- Peso 330 g
UN PO’ DI STORIA
Josh Scott aveva un sogno: quello di progettare e costruire effetti a pedale che spiccassero, per caratteristiche e qualità, sulla proposta di un mercato decisamente sovraffolato. Tutto è cominciato nel 2007 dalla semplice riparazione casalinga di un Blues Driver, fino ad evolversi in ciò che oggi è diventata la JHS Pedals: un’azienda riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo, costruita ad immagine e somiglianza di uno dei più grandi Pedal-Nerd della storia!
Gli anni passati in tour a suonare e armeggiare con ogni sorta di strumentazione elettronica, sono valsi a Josh una profonda conoscenza di ciò che il musicista cerca e vuole, nella propria pedaliera, conoscenza nella quale gli stompbox JHS affondano le proprie radici concettuali.
Quando parliamo di JHS Pedals, parliamo di un’Azienda snella ma strutturata, profondamente legata alla propria identità americana. La produzione è completamente stanziata negli Stati Uniti: dalle PCB, all’assemblaggio fino al confezionamento, l’intera filiera produttiva si dipana fra Kansas City, la California e il Michigan, mantenendo altissimi gli standard qualitativi di ogni singolo prodotto.
Con una gamma estremamente estesa di effetti e utility per chitarra e basso, JHS Pedals ha una delle offerte più complete ed apprezzate del mercato, caratterizzata da semplicità di utilizzo, affidabilità totale e suoni stupendi.
Impostazioni
Scopri tutti i Pedal Nerd
Diciamo la verità, il chitarrista medio è un personaggio affetto da una buffissima malattia di derivazione indotta, comunemente definita Nerdismo. Il Nerdismo si manifesta in varie forme e declinazioni, con la costante di provocare una grande soddisfazione a chi ne è portatore, ma al contempo stampa un grosso punto interrogativo sulla fronte di chiunque non ne sia affetto.
Come ogni malattia mentale che si rispetti anche il chitarrista nerd ha i propri feticci, oggetti a cui viene destinata un’adorazione al limite del religioso e verso i quali si prova un’irrefrenabile attrazione. Pochi oggetti portano noi chitarristi al nerdismo più assoluto come i pedali o stompbox, se preferite. Supercolorati, tutti uguali ma diversi, ognuno con quel qualcosa in più che non ti lascia scampo: sarai sempre e comunque destinato a tirare fuori il bancomat e portarti a casa l’ennesimo overdrive.
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